IBISCO VIT: il fiore all'occhiello della difesa moderna


Continua l'impegno di Gowan nel mettere a disposizione del settore agricolo nuove soluzioni per la difesa delle colture, anche per integrare in maniera funzionale i tradizionali mezzi chimici con agrofarmaci innovativi di origine naturale o comunque di nuova concezione.

IBISCO, l'elicitore a base di COS-OGA (prima “sostanza attiva a basso rischio” approvata in Europa), è stata una delle prime grandi novità in questo ambito: un doppio induttore di resistenza, attivatore delle difese naturali della pianta, che rappresenta ormai già da diversi anni un punto di riferimento per la difesa delle produzioni integrate e biologiche (vai all'approfondimento).

Ora Gowan Italia è lieta di presentare il formulato dedicato in maniera particolare alla difesa della Vite:

IBISCO VIT è infatti il nuovo formulato elicitore a base di COS-OGA (chito-oligosaccaridi oligo-galaturonidi) autorizzato per il controllo dell'Oidio su Vite da vino e Uva da tavola.

Scegli l’innovazione

  • Prima “sostanza attiva a basso rischio” autorizzata in Europa
  • Ottima efficacia per il controllo dell'Oidio e di altre malattie
  • Effetto elicitore sistemico e resistente al dilavamento
  • Meccanismo d’azione anti-resistenza
  • Perfetta selettività per le colture
  • Utilizzo conforme alle più esigenti richieste della filiera agroalimentare (comprese le produzioni biologiche)

Il “valore molto innovativo” di IBISCO è testimoniato anche dall’importante riconoscimento ottenuto (unico agrofarmaco fra i premiati) in occasione di Fieragricola con il  Premio Innovazione 2016.
E a seguito dell'estensione d'impiego su Vite, la conferma è arrivata con il premio "New Technology" nell'ambito del Enovitis Innovation Challenge 2018.

Efficacia dimostrata, anche a livello bio-molecolare

Le numerose prove di efficacia e strategia in campo e l’utilizzo di COS-OGA ormai consolidato da parte dei viticoltori confermano l’ottima efficacia di IBISCO VIT nel controllo dell’Oidio, con attività complementare anche su altre malattie.

Pubblicazioni ufficiali per approfondimenti: Informatore Agrario n.17-2019: Efficacia di COS-OGA contro oidio della vite (Cavazza et al.).

Inoltre, gli studi scientifici condotti sulle piante trattate hanno dimostrato l’effettiva attività elicitoria di IBISCO sui meccanismi di autodifesa della pianta (vedi approfondimento in seguito).
È il caso ad esempio delle analisi trascrittomiche sull’espressione genica realizzate nel 2017 dal PTP Science Park (Lodi), su foglie di Vite provenienti da prove Oidio: nelle piante trattate con IBISCO addirittura 989 geni diversi (molti di essi coinvolti nei meccanismi di autodifesa) sono espressi in quantità significativamente differenti rispetto al testimone non trattato.

Si è dimostrato, infine, come IBISCO VIT sia assolutamente selettivo per tutte le colture, senza manifestare effetti fitotossici.


Cosa avviene in natura?

In natura, a seguito di un attacco fungino, i frammenti chitosaccaridici provenienti dalla degradazione del chitosano presente nella parete cellullare dell’agente patogeno e i frammenti galaturonidi provenienti dalla degradazione delle pectine della parete cellulare vegetale, sono rilevati dalla pianta come segnali
d’allarme (elicitori rispettivamente “esogeni” ed “endogeni”) che scatenano i meccanismi naturali di auto-difesa.

La sostanza attiva "COS-OGA"

COS-OGA è la prima “sostanza attiva a basso rischio” autorizzata in Europa (Reg.UE 543/2015), costituita da un complesso brevettato di origine naturale, messo a punto dallo spin-off universitario FytoFend SA (Belgio), stabilizzato a due componenti:

  • chito-oligosaccaridi (“COS”) derivati dalla depolimerizzazione del chitosano estratto dalla chitina dell’esoscheletro dei crostacei;
  • oligo-galaturonidi (“OGA”) derivati dalla degradazione delle pectine estratte dalla buccia di agrumi e mele.

Meccanismo d'azione

IBISCO VIT, con i suoi frammenti “COS” e “OGA”, riproduce le interazioni pianta-patogeno e agisce come doppio «elicitore» (attivatore) delle difese naturali della pianta.

Legandosi ai recettori della membrana vegetale, le componenti COS e OGA producono un doppio segnale biochimico d’allarme, molto rapido e intenso, che si diffonde nella pianta e “accende” diverse risposte fisiologiche di difesa.
Con l’impiego di IBISCO VIT l’attivazione dei recettori di membrana è molto rapida: già 30 minuti dopo il trattamento si sviluppa il segnale elicitore di difesa, che viene trasmesso in maniera sistemica ascendente e discendente nella pianta.
Anche in caso di successivo dilavamento del prodotto sulle foglie da parte delle piogge, l’efficacia del trattamento non ne risente. Infatti non è il complesso COS-OGA che viene trasportato nella pianta, ma
è il segnale biochimico da esso prodotto che viene trasmesso.

La pianta è quindi più reattiva e pronta nel riconoscere, con un minor tempo di “risposta”,
e contrastare efficacemente eventuali attacchi patogeni (es. Oidio).

Le risposte della pianta coinvolgono diversi meccanismi di autodifesa, come ad esempio:

  • ispessimento delle pareti vegetali attraverso la deposizione di callosio e lignina;
  • effetti sull’attività perossidasica, con un’intensa attivazione degli enzimi perossidasi e nitroreduttasi coinvolti in diversi processi ossidativi, tossici per i funghi;
  • bio-sintesi di proteine di patogenesi “PR protein”, coinvolte nel meccanismo di Resistenza Sistemica Acquisita “SAR”, anche attraverso una maggior produzione di acido salicilico

Grazie ai diversi processi coinvolti non c’è rischio di sviluppare resistenze da parte dei patogeni.

Impiego efficace

IBISCO VIT va impiegato contro l’Oidio in modo preventivo, con almeno 3 interventi fogliari ripetuti ogni 7-8 gg., in modo da manifestare un effetto elicitore “cumulativo” sui meccanismi di auto-difesa della pianta.
IBISCO VIT è impiegabile in Agricoltura Biologica e si inserisce perfettamente anche all’interno di strategie di difesa integrate, in miscela o in alternanza con gli antioidici tradizionali, sia nelle fasi iniziali, con l’accrescimento delle prime foglie, che successivamente fino alla vendemmia.

Per supportare la fase iniziale di attivazione delle autodifese, oppure in casi di elevata pressione di malattia e varietà particolarmente sensibili, è possibile impiegare IBISCO VIT in miscela con zolfo o con antioidici sistemici (es. triazoli, ecc.).
Per migliorare l’efficienza del trattamento, bagnare uniformemente e adeguatamente sia la pagina superiore che quella inferiore delle foglie e i grappoli, preferibilmente al mattino quando le pareti cellulari sono bagnate dalla rugiada, con gli stomi aperti.

Per ulteriori dettagli e caratteristiche tecniche scarica la brochure tecnica:

Ibisco®VIT: marchio registrato Gowan Italia

Agrofarmaco autorizzato dal Ministero della Salute. Usare con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto.
Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.

credits - Moga Studio

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